Cessioni d’azienda e plusvalenze: rileva il contratto, non l’incasso
Il principio di competenza per chi è in ordinaria non ammette deroghe. Non conta l’adempimento degli obblighi successivo alla stipula dell’atto
La plusvalenza fiscalmente rilevante in sede di cessione d’azienda – ai fini delle imposte dirette – si realizza al momento della conclusione del contratto. Non hanno invece rilievo le vicende successive riguardanti l’adempimento degli obblighi contrattuali, quali l’omessa percezione del prezzo o la sua eventuale rateizzazione, o l’estinzione dell’obbligazione in virtù di una successiva transazione di carattere novativo.
Questo principio (da ultimo affermato con ordinanza 3936/2024) è abbastanza consolidato...
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