Adempimenti

Lo sconto extra agli impatriati trova spazio nella Cu

di Barbara Massara

È online sul sito dell’agenzia delle Entrate la Cu 2020 che i sostituti devono trasmettere telematicamente entro il 9 marzo (in quanto il 7 è sabato) nonché consegnare ai sostituiti entro il 31 marzo.

La sezione della Cu dedicata agli importi erogati a titolo di premio detassabile, nonché convertibile in beni e servizi, si arricchisce di nuove informazioni. In ragione della neo introdotta possibilità di destinare il premio detassabile alla copertura previdenziale di un periodo non superiore a 5 anni (“pace contributiva”), nel nuovo punto 581 il sostituto deve dettagliare la quota del premio convertito a questo titolo.

La medesima sezione viene implementata per gestire la situazione in cui l’anno di opzione per la conversione del premio in beni e servizi non coincida con quello di effettivo utilizzo del premio convertito. In questo caso, nella Cu dell’anno dell’opzione devono essere compilati tutti i campi da 571 a 621, mentre nella Cu dell’anno di effettiva percezione del premio, saranno valorizzati i nuovi campi 631 e 632 dei contributi di previdenza complementare e di assistenza sanitaria integrativa.

Utili sono le indicazioni per l’esposizione delle addizionali regionali e comunali, in caso di operazione societaria straordinaria senza estinzione del cedente o cessione di contratto. Al fine di consentire la quadratura con gli importi versati indicati nel 770, viene chiarito che le rate delle regionali trattenute e versate dal cedente non devono essere incluse nella Cu del cessionario (punto 23), in quanto indicate in quella del cedente (tale regola vale anche per le addizionali comunali del punto 25, sebbene non precisato).

L’esposizione del regime fiscale degli impatriati si arricchisce di nuovi codici che identificano le diverse misure di esenzione applicabili, dopo che il collegato fiscale 2020 ha anticipato al 2019 le modifiche introdotte dal Dl 34/2019 (riduzione della base imponibile Irpef al 70% per chi ha trasferito la residenza fiscale in Italia dal 30 aprile 2019 ovvero il 90% per coloro che si sono trasferiti nelle regioni del Sud). I sostituti che avevano già chiuso i conguagli comunicheranno ai lavoratori, attraverso le apposite annotazioni, che il recupero potrà essere effettuato in sede di dichiarazione.

La Cu 2020 ospita la nuova detrazione per il comparto sicurezza introdotta dall’articolo 45, comma 2, del Dlgs 95/2017 con decorrenza dal 2018, ma divenuta operativa con il Dpcm del 12 aprile 2109.

La nuova certificazione dedica una distinta sezione al nuovo regime fiscale agevolato per i redditi prodotti in euro dai residenti nei registri anagrafici del Comune di Campione d’Italia, a seguito delle modifiche introdotte dal Dl 119/2018.

Nelle annotazioni CD e CE il sostituto dovrà indicare gli importi delle imposte sospese a seguito dei terremoti del centro Italia del 2016 e 2017, versati per conto dei lavoratori ovvero che residuano da versare al momento della cessazione.

La certificazione unica ordinaria 2020

Le istruzioni alla Certificazione unica 2020

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