Investment Management Exemption, tagliano il traguardo le norme attuative
Con l’emanazione del decreto 22 febbraio 2024 e del provvedimento agenzia delle Entrate n. 68665 del 28 febbraio 2024 si è completato il quadro della normativa di attuazione del novellato articolo 162 del Tuir che – a seguito delle modifiche apportate con la legge di Bilancio 2023 – detta una disciplina per cui, al ricorrere di precise condizioni, si esclude per presunzione assoluta che l’investment manager italiano di un veicolo d’investimento estero possa integrare una stabile organizzazione di quest’ultimo.
Investment Management Exemption: il contesto normativo e la ratio
L’articolo 1, comma 255, della L. n. 197/2022 (legge di Bilancio 2023) è intervenuto sulla formulazione dell’articolo 162 del Tuir con il fine di introdurre un regime presuntivo a tutela dei veicoli d’investimento esteri il cui patrimonio sia gestito da parte di operatori residenti in Italia o ivi presenti con propria stabile organizzazione.
Giova a tal proposito ricordare che l’articolo 162 cit. detta, ai fini del diritto interno, la definizione di “stabile organizzazione” (nel prosieguo anche solo...
