ApprofondimentoContabilità

OIC, allineate con la prassi internazionale le novità degli ultimi documenti

di Luca Magnano San Lio

N. 17

settimana-fiscale

Lo scorso marzo l’OIC ha pubblicato emendamenti ai principi contabili nazionali ed aggiornato il Documento Interpretativo n. 11. Gli emendamenti sono dettati dalla necessità di allineamento tra le definizioni contenute nei diversi principi contabili oppure dall’esigenza di chiarirne specifici punti; l’aggiornamento del Documento Interpretativo n. 11 tiene conto delle modifiche normative intervenute successivamente all’emanazione dello stesso.

Introduzione

Nel corso degli ultimi anni la disciplina nazionale sul bilancio di esercizio è profondamente mutata, con alcuni interventi di portata decisamente pervasiva (1): sembra di poter affermare che si è passati da un approccio statico ad un approccio dinamico nella definizione delle norme che presidiano la formazione del bilancio. Si tratta a ben vedere di un fenomeno che, oltre ad essere influenzato dalla fluidità del contesto normativo ed imprenditoriale che impone anche alla reportistica finanziaria...

  • [1] Basti pensare alla coraggiosa rivoluzione rappresentata dall’abbandono, nella versione 2016, del principio della continuità dei bilanci, che prevede la rilevazione della correzione degli errori e dei cambiamenti di principio contabile nel conto economico dell’esercizio in corso, a favore del più moderno metodo della rideterminazione retrospettiva del patrimonio netto di apertura con rettifica del dato comparativo.

  • [2] Organismo costituitosi nella sua veste giuridica solo il 27 novembre 2001, che alla sua costituzione ha ereditato i principi contabili nazionali allora emessi dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.

  • [3] Va segnalato che successivamente, con legge 25 febbraio 2022, n. 15, di conversione del Decreto legge 228/2021, sono stati modificati gli articoli 9-bis e 9-ter del Decreto legislativo 38/2005, estendendo l’attività dell’Organismo anche alla materia della sostenibilità.

  • [4] Le segnalazioni possono essere inviate attraverso la compilazione e la trasmissione di uno specifico modulo reperibile sul sito dell’OIC. L’OIC darà corso alla richiesta qualora riscontri che un proprio pronunciamento, al di là del caso specifico, sia strumentale al perseguimento della propria funzione di standard setter nazionale e quindi l’affrontare la questione consenta il soddisfacimento di un interesse generale, tenuto conto della diffusione della problematica evidenziata, dell’impatto che ha o potrebbe avere sugli operatori interessati, e del miglioramento dell’informazione di bilancio derivante dall’eliminazione o riduzione di trattamenti contabili alternativi.

  • [5] L’ultimo chiarimento pubblicato risale a dicembre 2023 ed è relativo ad un quesito in merito all’adozione anticipata dei criteri previsti dai paragrafi A5 – A7 all’OIC 34 – Ricavi per distinguere se una società agisce per conto proprio o per conto di terzi.

  • [6] Documenti interpretativi n. 6 e n. 8 (deroga sulla continuità aziendale), n. 7 e n. 10 (rivalutazione dei beni di impresa e riallineamento) e n. 9 (sospensione degli ammortamenti).

  • [7] Un esempio è il Discussion Paper: Ricavi, rimasto in consultazione fino al 30 giugno 2019, che contiene alcuni esempi illustrativi relativi alla contabilizzazione dei contratti con un unico valore complessivo che prevedono diverse obbligazioni, quali ad esempio la fornitura di un bene e la prestazione di servizi (cosiddette vendite multiple), che hanno rappresentato un riferimento importante per l’operatore di bilancio nella more dell’entrata in vigore del nuovo principio OIC 34 – Ricavi, applicabile dal 1° gennaio 2024.