L'esperto rispondeImposte

La doppia attività non limita la compensazione del bonus Sud

L’azienda che svolge due attività, l’una ammessa al beneficio e l’altra esclusa, deve gestire distintamente le due attività e adottare la contabilità separata. Può però utilizzare il credito in compensazione con imposte o contributi riconducibili all’impresa nel suo complesso

di Barbara Marini

La domanda

Una società svolge attività di trasporto (settore escluso dalle agevolazioni Zes) e contestualmente quella di charter nautico per il quale ha ottenuto un credito per il Mezzogiorno relativo all’acquisizione di nuove imbarcazioni. Fermo restando l’adozione di contabilità separata al fine di evitare possibili contestazioni che potrebbero sorgere nell’ipotesi in cui il bene fosse astrattamente riferibile sia ad un’attività agevolata sia ad un’attività esclusa, una volta ottenuto il credito, l’utilizzo in compensazione dello stesso dovrà avvenire esclusivamente su imposte e contributi che deriveranno dall’attività agevolata oppure il credito di imposta potrà essere utilizzato (come stabilisce l’articolo 17 del Dlgs 241/1997) a compensazione delle imposte e dei contributi globali dell'impresa?
A. D. - Catanzaro

In relazione al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi facenti parte di un progetto di investimento iniziale e destinati a strutture produttive ubicate nel Mezzogiorno ex articolo 1, commi 98-108 della legge 208/2015 (Bonus Sud), la circolare dell’agenzia delle Entrate 32/E del 21 settembre 2022 ha chiarito, così come rilevato dal lettore, che «con riferimento alle imprese che operano contestualmente in un settore escluso (trasporti) ed in quello della nautica da diporto si ...